Serata di Gala: come vestirsi?

Qualche piccolo consiglio sulle serate di gala

Anche chi non ha mai preso parte a una crociera sa che sulle navi vengono organizzate delle serate di gala. Chi si appresta a partire per la prima volta in crociera spesso si chiede come ci si debba vestire per le serate di gala, per non farsi cogliere impreparato. Io non sono stata da meno. Prima di partire per la mia prima crociera, sapendo che venivano organizzate queste serate eleganti, anche io mi sono interrogata su cosa avrei dovuto mettere in valigia in previsione di questi eventi formali.

In realtà sulle navi “italiane” (Costa ed MSC) non c’è alcun obbligo di vestirsi in maniera estremamente formale per prendere parte alle serate di gala. Un semplice abitino, anche da giorno, per le signore e una giacca per i signori possono essere sufficienti. Sulle navi di compagnie americane come Royal Caribbean, Celebrity Cruises etc. invece in genere c’è maggiore attenzione al rispetto del dress code, pertanto potrebbe essere opportuno per gli uomini indossare anche la cravatta oltre alla giacca e per le donne un abito da sera.

È obbligatorio prendere parte alle serate di gala? Assolutamente no! Nessuno vi obbligherà a fare la fila per fare la foto col comandante o ad andare a cena al ristorante. Anche durante le serate di gala si può cenare al buffet o nei ristoranti di specialità (a pagamento) e si può evitare la presentazione del comandante e degli ufficiali, così come il ballo con gli ufficiali in uniforme. È bene ricordare che la crociera è una vacanza, non devono esserci ulteriori obblighi oltre al rispetto degli orari. Tuttavia, della mia prima crociera ricordo con grande piacere la meraviglia degli abiti di alcuni ospiti, per lo più di donne straniere, ad esempio giapponesi con splendidi kimono e indiane col sari.

Da non trascurare, infine, la propria attitudine personale. Se proprio non siamo avvezze a indossare abiti lunghi e tacchi alti meglio evitare di passare una serata sentendoci completamente a disagio; meglio optare per qualcosa di meno formale ma più comodo per non sembrare un pesce fuori dall’acqua. Lo stesso vale per gli uomini: per quanto mi riguarda è molto più elegante un uomo che indossa con naturalezza una giacca o un bel maglioncino su un paio di jeans eleganti, piuttosto che un uomo vestito come uno sposo che non riesce a muoversi liberamente. Da evitare infine l’effetto “albero di Natale”: anche se non si hanno molte occasioni per indossare gioielli o articoli di bigiotteria importanti, non è opportuno indossarli tutti in una sola occasione.

Procedure di Sbarco

Ahimè, siamo giunti all’ultimo giorno di crociera, domani purtroppo si sbarca e si torna alla dura realtà quotidiana. Ma come funziona lo sbarco da una nave da crociera? Alla prima crociera e comunque quando si viaggia per la prima volta con una nuova compagnia è consigliabile partecipare alla riunione organizzata per gli ospiti sbarcanti. In questa riunione un membro dello staff della compagnia di crociera illustra agli ospiti le procedure di sbarco.

La prima cosa da sapere è che i bagagli vanno lasciati fuori dalla propria cabina la sera prima dello sbarco. Il personale della nave provvederà a ritirarli e portarli nella zona preposta per lo sbarco e successivamente nell’area del terminal crociere dedicata al ritiro bagagli. Questo perché è inimmaginabile che migliaia di persone possano sbarcare dalla nave portandosi appresso i propri bagagli, gli ascensori andrebbero in tilt e la confusione sarebbe totale; per questo motivo la movimentazione dei bagagli è gestita interamente dal personale della nave. Quando si preparano i bagagli da lasciare fuori dalla cabina occorre valutare bene cosa servirà ancora prima dello sbarco: pigiama, prodotti per l’igiene personale, farmaci, documenti, etc. Questi oggetti dovranno essere messi nel bagaglio a mano, che invece non va lasciato fuori dalla cabina. Sui bagagli devono essere apposte le etichette colorate che generalmente vengono recapitate in cabina la sera prima dello sbarco. Queste etichette colorate servono sia per identificare la zona del terminal crociere dove recuperare i bagagli una volta sbarcati, sia per identificare il luogo di ritrovo e l’orario predisposto per lo sbarco. Nel giornalino di bordo recapitato in cabina la sera prima dello sbarco vengono elencati infatti i luoghi di ritrovo e l’orario di sbarco, divisi per fascia di colore. La mattina dello sbarco occorrerà recarsi presso il luogo di ritrovo indicato nel giornalino di bordo per il proprio colore di appartenenza all’orario prestabilito (meglio ancora, 15/20 minuti prima). Qualora l’orario previsto non si confaccia alle proprie esigenze (ad esempio per chi una volta sbarcato deve prendere un treno o un aereo) basterà farlo presente alla reception che provvederà a modificare l’orario e a fornire nuove etichette di un colore diverso.

E’ importante sapere che indipendentemente dall’orario previsto per lo sbarco le cabine vanno lasciate libere la mattina piuttosto presto, pertanto il mio consiglio è di non andare a dormire troppo tardi (a meno che a fine viaggio non si abbiano ancora le energie sufficienti per fare una nottata dormendo pochissime ore) e di non riempire troppo il bagaglio a mano perché la mattina dello sbarco occorrerà portarselo in giro ancora a lungo.

Bagagli pronti per il ritiro in corridoio la sera prima dello sbarco
Bagagli pronti per il ritiro in corridoio la sera prima dello sbarco